Le linee A sono artefatti ecografici caratterizzati da linee iperecogene, orizzontali, equidistanti e parallele alla linea pleurica. Esse sembrano proiettarsi all’interno del parenchima polmonare, pur non rappresentando reali strutture anatomiche.
Meccanismo di formazione: quando il fascio ultrasonoro raggiunge la linea pleurica iperecogena (data dalla sovrapposizione degli echi di pleura parietale e viscerale), incontra un forte salto di impedenza con l’aria alveolare sottostante. La maggior parte dell’energia viene riflessa verso la sonda, restituendo l’immagine della linea pleurica. Una piccola quota, però, penetra oltre, subendo fenomeni di diffusione e scattering nell’aria subpleurica. Gli echi così prodotti vengono riflessi più volte tra la pleura e la sonda, generando repliche periodiche della linea pleurica. Queste repliche si visualizzano come linee orizzontali, equidistanti e parallele tra loro, con spaziatura costante pari alla distanza tra sonda e linea pleurica.
Significato clinico: la presenza di linee A regolari e diffuse, in associazione allo sliding pleurico, è espressione di polmone ventilato e di normale contenuto aereo.
Linee A
Linee A